La gestione del personale è un segmento che assume rilievo importante nella conduzione dell’attività di impresa, per il peso che ha sul conto economico ed anche per la complessità normativa e amministrativa.

Affianchiamo le imprese nel trovare il giusto equilibrio tra il costo del lavoro e le loro esigenze di crescita, supportandole in tutte le fasi del rapporto di lavoro: instaurazione, gestione e cessazione.

Ciascuna di queste fase viene gestita e condivisa con l’impresa in una visione di insieme che tenga in considerazione la prevenzione di contenziosi con il lavoratore, di eventuali criticità che potrebbero emergere nel corso delle verifiche degli organi di controllo (Ispettorato del Lavoro, INPS, INAIL, Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza, Carabinieri Nucleo Lavoro) e del costo del lavoro.

Istaurazione del rapporto di lavoro

Questa è la prima fase che si affronta quando un’azienda decide di assumere nuove risorse. E’ necessario individuare l’inquadramento contrattuale e redigere il contratto di lavoro.

La scelta del CCNL da applicare, della tipologia contrattuale da applicare alla risorsa umana, del livello di inquadramento, rappresentano un momento importante per l’impresa in quanto si pongono le basi per una corretta gestione del rapporto di lavoro, in linea con la visione di insieme.

La redazione del contratto di lavoro individuale rappresenta un elemento di estrema importanza per la gestione del rapporto di lavoro, anche rispetto a particolari esigenze aziendali che possono essere contemplate con l’inserimento di particolari clausole.

Gestione delle risorse umane

La fase intermedia del rapporto di lavoro si configura con una serie di attività di pianificazione strategica, gestione corrente ed adempimenti burocratici.

Le attività di pianificazione strategica vengono offerte alle imprese, sia per quelle che al loro interno abbiano già una figura di responsabile delle risorse umane, sia per quelle che non ne sono provviste.

A richiesta, uno dei nostri consulenti potrà affiancare il responsabile delle risorse umane direttamente in azienda, con periodicità concordata.

Per quanto riguarda gli adempimenti burocratici, il rapporto di lavoro ha una produzione documentale considerevole, basti pensare alle comunicazioni di instaurazione, modifica e cessazione del rapporto di lavoro che vanno inoltrate attraverso i sistemi informatici del Ministero del Lavoro, alla redazione del Libro Unico del Lavoro (LUL), che ha sostituito ed integrato al suo interno il cedolino paga, il libro presenze e il libro matricola, la gestione delle malattie, maternità, infortuni, Assegno del nucleo familiare, la gestione fiscale attraverso il foglio delle detrazioni, la gestione del TFR attraverso il modulo di scelta di destinazione, i modelli di pagamento F24, la generazione e l’invio all’INPS dell’UNIEMENS, le Certificazioni Uniche (CU) e il modello 770 per i sostituti di imposta. Questi sono solo alcuni degli adempimenti burocratici legati ad un rapporto di lavoro.

Nonostante la mole di adempimenti sia cospicua, alleggeriamo le imprese da queste incombenze, facendo trasparire loro solo gli elementi a loro funzionali per la gestione del lavoratore.

La gestione corrente riguarda, tra le altre cose, la gestione del procedimento disciplinare. Il datore di lavoro, oltre ad i poteri direttivo, organizzativo e gerarchico ha anche quello disciplinare, senza il quale i poteri gli altri poteri non avrebbero un contrappeso motivazionale agli occhi del lavoratore. Questo potere deve essere esercitato in maniera corretta da parte del datore di lavoro, rispettando le norme di legge e le previsioni dei Contratti Collettivi. Il datore di lavoro verrà guidato nell’uso consapevole di questo potere. L’esercizio corretto, anche quando si dovessero adottare dei provvedimenti espulsivi (licenziamento), consente un’agevole gestione della controversia giudiziaria.

Relazioni sindacali

Croce e delizia dei rapporti con l’azienda è quello del sindacato. Quest’ultimo, da un lato può rappresentare per l’azienda un’opportunità da cogliere, per il beneficio dei propri lavoratori e per quello dell’azienda, attivando i moderni strumenti di contrattazione collettiva aziendale, dall’altro può rappresentare motivo di conflitto interno. Lo studio Iasevoli si pone come interlocutore tra l’azienda ed il sindacato consentendo di avviare proficue relazioni, ottimizzando le intese tra le due parti, a beneficio dei lavoratori, anche, talvolta, gestendo momenti di crisi aziendale.

Le cose che si possono costruire insieme al sindacato sono molteplici, ad esempio possono essere disciplinati premi di produttività, welfare aziendale, ridefinire dinamiche contrattuali aziendali ed altro ancora.

Cessazione del rapporto di lavoro

La gestione di questa particolare fase del rapporto di lavoro è delicata. Il rapporto di lavoro può cessare sia per volontà del dipendente sia per volontà dell’azienda, oppure per accordo consensuale tra i due. Ciascuna di queste ipotesi contempla una formalità documentale, senza la quale, la volontà delle parti non può produrre i suoi effetti. Le aziende ed i dipendenti verranno guidati in queste formalità e soprattutto per le aziende, verrà loro fornito supporto per la formalizzazione delle motivazioni che hanno spinto all’azienda di privarsi di una o più risorse umane.